• Nano-ceramic coating è un rivestimento elettrochimico di trasformazione della superficie dell’alluminio e delle sue leghe in uno strato ceramico di Al2O3
  • Conferisce alla superficie trattata elevata resistenza ad usura e corrosione
  • Non tossico, a ridotto impatto ambientale
  • I componenti possono essere riciclati a fine vita
  • Ampia gamma di geometrie trattabili

Tipiche leghe di alluminio trattabili serie 2000, 6000, 7000:

  • Elevata durezza e resistenza all’usura
  • Possibilità di essere utilizzato tal quale oppure lavorato per ottenere finiture superficiali a disegno
  • Eccellente scambio termico grazie alla continuità delle fasi tra riporto e substrato in Alluminio
  • Eccellente protezione termica (protegge dalla corrosione termica di fiamme o archi voltaici)
  • Eccellente isolamento elettrico
  • Leggero
  • Eccezionalmente aderente al substrato
  • Elevatissima resistenza alla corrosione
  • Molteplici gradi di finitura ottenibili
  • Ridotti costi di attrezzaggio
  • Buon controllo dello spessore deposto tra i 20 ed i 100 micron
  • L’aumento della dimensione dei pezzi è stimato intorno al 25% dello spessore deposto, il restante 75% è diffuso nel materiale

LIMITI

  • Non è applicabile su manufatti pressofusi
  • Attualmente la massima superficie trattabile è di 3.2 dm quadrati
  • Le superfici da rivestire come per ogni trattamento elettrochimico devono essere esposte alla soluzione caricata elettricamente, risultano pertanto di difficile realizzazione piccoli fori, geometrie molto anguste e tubi di piccolo diametro.
  • Per rugosità molto basse occorre intervenire meccanicamente
  • Leghe di diversa composizione differiscono per colore dopo la lavorazione

Di seguito tre ‘livelli’ di finitura ottenibili con i post trattamenti:

  • Ra< 0.05 Um (diamond polishing) μm.
  • Ra 0.15 to 0.2 Um (‘S-Finish’) μ
  • Ra 0.20 to 0.35 Um (‘R-Finish’) μ

Eccellente adesione:

Essendo una trasformazione elettrochimica del materiale base, lo strato di Nano-ceramic coating instaura forti legami di aderenza con il substrato.

Queste energie di legame sono molto superiori a quelle riscontrabili su un rivestimento ceramico tradizionale al plasma oppure ad altri rivestimenti chimici o elettrolitici.